VALENCIA
Valencia è la terza città della Spagna per numero di
abitanti, dopo Madrid e Barcellona.
Capoluogo della Comunità Valenciana è situata sulla costa
sud-orientale della Spagna e viene chiamata comunemente dai valenciani Cap i
Casal. È situata presso la foce del
fiume Turia.
I Romani, che fondarono la città nel II secolo a.C., la
chiamarono Valentia Edetanorum, toponimo che significa "città forte degli
Edetani", una tribù iberica insediata nella zona. Sotto i Mori fu nota come Balansiya. Tramite cambiamenti di
suono regolari è diventata quindi Valencia.
Il boom edilizio continuò nei primi decenni del secolo XX, vennero costruiti il Mercato centrale e il Mercado de Colón; nel
1921 venne terminata la stazione ferroviaria detta Estación del Norte.
L'economia fiorente si basava principalmente sull'agricoltura (soprattutto
agrumi, esportati in tutto il mondo), sulla metallurgia e sull'industria di
lavorazione del legno.
Il 14 ottobre 1957 il fiume Turia straripò, uccidendo molti
valenciani in quella che viene considerata la peggiore alluvione della storia
della città. In seguito il fiume venne deviato lungo un corso alternativo, lontano
dalla città; il vecchio letto asciutto venne convertito in un parco, il Jardí
del Túria, che attraversa la città e ne è una delle principali attrattive.
Dopo l'approvazione della Costituzione spagnola nel 1978,
venne riconosciuta alla Comunità Valenciana, di cui Valencia è capoluogo, lo
statuto di autonomia.
Tra la fine del XX secolo e l'inizio del XXI secolo a
Valencia sono stati realizzati numerosi progetti architettonici e urbanistici,
che hanno trasformato ulteriormente la città. Il più imponente è la Città delle
Arti e delle Scienze, un nuovo quartiere a sud est del centro progettato
dall'architetto valenciano Santiago Calatrava.
(da Wikipedia)